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Dj Andy-J - S(u)ono a modo mio!

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Domenica pomeriggio. La destinazione di oggi è Jesolo, Terrazza Mare, dove mi devo incontrare con Andrea Dal Bello, in arte ANDYJ. Un personaggio molto conosciuto e apprezzato nel nord d’Italia e non solo. Sono due anni che lo seguo e personalmente mi pace molto, sia come persona che come dj. Un ragazzo umile, solare ed intelligente. E da un pò di tempo che non ci vediamo e non ci sentiamo. In questo periodo, sono successe molte cose. Finalmente ora ci sarà un buon motivo per raccontarci le ultime novità!

URLOPOP: - Ciao, Andrea, come va?

ANDYJ - Molto bene, grazie.

URLOPOP - Partiamo subito con delle domande, anche perché ho sentito delle voci che riguardano dei cambiamenti nella tua vita lavorativa.

ANDYJ - Si, ci sono stati dei cambiamenti molto importanti – ho deciso di provare a intraprendere una nuova strada per le domeniche estivee ti assicuro che non è stata una scelta facile! Ho preso questa decisione perché credo davvero nel nuovo progetto che mi è stato proposto da Tito Pinton, Marco Più e Nicola Parente. Comunque, continuo sempre a collaborare con il mio caro amico Cristiano, con il quale portiamo avanti delle bellissime idee da tanti anni.

URLOPOP - Da quanto tempo conosci Cristiano? Anzi, da quanto tempo collaborate insieme?

ANDYJ - Ci conosciamo da tanto tempo, la collaborazione dura da almeno 5 anni. Subito ci siamo trovati molto bene a lavorare insieme. Una sintonia molto speciale. La sintonia che non ho trovato con altre persone perché c'è feeling, cosa molto importante nel nostro lavoro. Con uno sguardo ci capiamo al volo. .Ci guardiamo e parte tutto.

URLOPOP - Come vi siete conosciuti?

ANDYJ - Cristiano lo conosco da una vita, lo seguivo già da tanto tempo. Io andavo come spettatore nelle sue serate, dove lui era già Cristiano e io solo un’appassionato di musica nonché cliente. Cristiano già all’ epoca era un personaggio che trainava migliaia di persone. Poi per caso è nata un’amicizia, dei progetti lavorativi proprio perché avevamo tante idee in comune! Ci piace sognare.. Passiamo intere serate a raccontarci cosa ci piacerebbe fare e devo dire che con Jack, ed Italian Circus abbiamo realizzato il nostro sogno, è stata per me un esperienza bellissima!

URLOPOP - Quale il sogno di ANDYJ?

ANDYJ - Continuare a fare questo lavoro con passione e divertimento!

URLOPOP - Cè una location dove ti piacerebbe suonare?

ANDYJ - Non c’è una location in particolare.. Mi piace crescere a piccoli passi pensando a un’ascesa sempre più in alto. Ibiza comunque è il sogno di tutti i Dj!

URLOPOP - Ma ce l’ avrai anche tu il tuo scalino d’arrivo?

ANDYJ - Si, certo! Crescere come artista!

URLOPOP - Sei già un personaggio!

ANDYJ - Mi piace stare con i piedi per terra! La mia vita è questo lavoro.. Amo far divertire la gente.. questa è la cosa che voglio continuare a fare.

URLOPOP - I tuoi progetti per l’estate 2013!

ANDYJ - Terrazza Mare con i suoi eventi ed ospiti internazionali. Il venerdi Star con Cristiano e i sabati free lance in giro per la penisola.

URLOPOP - Sai già quello che farai a settembre?

ANDYJ - Per ora no.. Ossia ci sono dei progetti in ballo ma non ho ancora deciso niente.. Mi godo l’estate intanto che tarda ad arrivare!

URLOPOP - Un può di domande scomode. Sei rimasto in buon rapporti con i titolari del AMAMI?

ANDYJ - Astio e rancore non sono parole che mi si addicono.. L’Amami è stata per me un’esperienza importante e unica.. non avrebbe senso rinnegare ora le opportunità che mi sono state date.

URLOPOP - Nei posti dove hai lavorato precedentemente ti hanno messo mai dei limiti? Tipo, c’è stato qualcuno che ti ha detto cosa suonare o cosa fare?

ANDYJ - Amo la mia libertà, non la cambierei per nulla al mondo. Devo dire che “lottando” sono sempre riuscito ad impormi e fare quello che per me era giusto.

URLOPOP - Cè un dj con il quale ti sarebbe piaciuto o ti piacerebbe suonare?

ANDYJ - Onestamente penso che in 20 anni di carriera ho suonato con tutti i più importanti dj sia nazionali che internazionali.

URLOPOP - Hai mai suonato con una donna dj?

ANDYJ - Si.. la mia preferita.. Magda! Fenomenale!! Anche se devo dire che donna o uomo, quando fai questo lavoro quello che conta e quello che ci metti – il cuore!
La musica deve avere il cuore! Io personalmente sono una persona molto timida, però dietro la console mi trasformo. Mi piace trasmettere il divertimento alla gente! Mi piace guardare negli occhi le persone che ho davantie capire cosa serve in quel momento, per questo non ho scalette prefissate , il mio reange è piuttosto ampio ma con una linea di marcia che lo accomuna..

URLOPOP - Fare il dj è la tua attività principale?

ANDYJ - Si per fortuna lo è!

URLOPOP - La tua vita privata?

ANDYJ - La mia vita privata? Si, sono impegnato e ti posso dire che la mia vita privata è bellissima!

URLOPOP - La quantità di persone più grande davanti al quali hai mai suonato?

ANDYJ - Italian Circus- 3000/ 4000 persone!

URLOPOP - Io cero!

ANDYJ - Bellissima atmosfera!

URLOPOP - Qual è la cosa che secondo te conta di più in un locale di divertimento?

ANDYJ - La musica e il sound system! A volte trovi locali bellissimi di architettura ma con impianti che non rendono giustizia alla musica..

URLOPOP - SONO COMPLETAMENTE D’ACCORDO!

ANDYJ - E’ la musica che fa da padrona! E quando si parla di musica e soprattutto della mia musica non mi piace scendere a compromessi!

URLOPOP - Già.. La nostra vita ogni giorno segue il percorso che decidiamo di intraprendere in base alle scelte che facciamo. Qualunque essa sia.

“Se lascio quello che ho, sono perduto” questa è una convinzione molto limitante che possiamo rintracciare spesso. Abbiamo paura di cambiare. Eppure la natura stessa della vita è cambiamento. Rimanere aggrappati a ciò che abbiamo a tutti i costi è distruttivo. La paura, inoltre, è sempre una cattiva consigliera, perché ci dice che non ce la faremo a trovare qualcosa di meglio, che siamo troppo vecchi, o che non abbiamo abbastanza preparazione, o che non siamo in grado di fare nulla di diverso rispetto al passato. Ci sussurra silenziosamente e incessantemente che dobbiamo tenere ciò che abbiamo perché “chi lascia la vecchia via per la nuova sa quel che perde ma non quel che trova” e che è “meglio un uovo oggi che una gallina domani”. E così l’immobilità diventa nostra compagna e ci dimentichiamo che l’immobilità è morte. Se una situazione non va, cambiamola!

Noi siamo nati per metterci in gioco al 100%, non per risparmiarci e rimandare. Tutto ciò che facciamo va fatto con tutti noi stessi, senza paura di sbagliare. Gli errori fanno parte della vita e sono sacri perché ci permettono di imparare: il problema non è compiere errori ma non imparare da essi. Proprio come i bambini quando iniziano a camminare, anche noi in ogni nostra nuova attività cadiamo e ci rialziamo fino a che ci sentiamo più sicuri e sentiamo di dominare la materia. Ma abbiamo costantemente paura di cadere. Come potrebbe un bambino imparare a camminare se avesse costantemente paura di cadere e rimanesse attaccato al muro o alla mano dei genitori? Perché da ‘grandi’ dimentichiamo queste semplici regole? Mettersi in gioco significa vivere pienamente, e una vita piena (non di impegni ma di noi stessi!) è fonte di gioia e appagamento.

Che la Forza sia con te ANDYJ!

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