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Michelle Ferrari - Conoscetemi prima di giudicare!

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Ancora una volta è la donna acqua e sapone che vince su tutto! La sua è la bellezza “7 di mattino”: quella che o cè, o nessun trucco te la può regalare. Michelle Ferrari, nome d'arte di Cristina Ricci, un'attrice pornografica e scrittrice italiana, deciso dopo aver scoperto la sua somiglianza con la famosa diva televisiva Michelle Hunziker ma anche perché quando ha cominciato c'erano pochissime italiane e il nome straniero aiutava e incuriosiva.

Cara Michelle, abbiamo avuto l’occasione di vedere il documentario su di te che è andato in onda sul canale televisivo Cielo. È molto interessante, racconta dei tuoi inizi, della tua famiglia e della tua quotidianità. Oltre a ciò ci sono informazioni su di te su svariate pagine internet, c’è qualcosa che non é stato ancora scritto?

MICHELLE – Il documentario è uscito la scorsa estate, è andato in onda più volte su Cielo. Di quello che ho fatto hanno già scritto tutto, mentre su quello che farò c’è ancora qualche notizia, ma si tratta di cose ancora in essere.

URLOPOP – Partiamo da una domanda che normalmente facciamo a fine intervista: che progetti hai per il futuro?

MICHELLE – Diciamo che il mio ruolo nel porno si è un po’ modificato negli ultimi due anni. Ho aperto un sito commerciale, un network sul quale faccio dirette streaming sia mie che di altre colleghe, ma anche di eventi fieristici come il Bergamo Sex o il Garda Sex, quindi c’è un discorso più che altro di produzione di video. Poi ho fatto una cosa carina, ma non ne posso parlare ora… Mi hanno detto di frenare la lingua! Sarà una cosa molto innovativa!

URLOPOP – Anche lo streaming possiamo dire che è molto innovativo. Poi nel mondo del porno...

MICHELLE – Questa cosa nuova a livello tecnologico mi ha stupito molto! Avevo già immaginato ma non riuscivo a concretizzarla tecnicamente, poi ho incontrato le persone giuste…

URLOPOP – Sappiamo che il porno è una cosa che ha fatto parte di un percorso molto naturale per te.

MICHELLE – Ho iniziato la mia carriera nel porno nel 2005, quasi per scherzo, con il mio ex ragazzo. Dopo aver frequentato dei club privè, abbiamo deciso di produrre un film amatoriale per rivederci. Poi è arrivato il successo! Il porno ha fatto parte di un percorso di esperienze sessuale, più che un inizio di carriera è stato un cogliere delle occasioni a livello sessuale che mi stimolavano, così mi sono ritrovata in questo mondo che mi è piaciuto tantissimo e lo rifarei altre mille volte!

URLOPOP – Nessun rimpianto?

MICHELLE – Assolutamente no, posso dire che il porno mi ha insegnato tanto. Una cosa che dico sempre alle persone che condannano e criticano a priori il porno, anzi un consiglio che do è cogliere il suo aspetto educativo, perché in fondo fa parte dell’essere umano. Non bisogna mai reprimerlo ma bisogna sempre analizzare la propria sessualità viverla e vivendola vedere come ti cambia, non rimane mai la sessa, è un evoluzione.

URLOPOP – Poco tempo fa abbiamo intervistato Rocco Siffredi e gli abbiamo chiesto cosa ne pensa del ruolo della donna nel porno, se secondo lui sono trattate come un oggetto. Secondo lui le donne di oggi tendono ad essere dominatrici, però si tratta di un ruolo, alla fine vogliono essere dominate.

MICHELLE – È un ruolo che si recita. Non è uno stato dell’essere, io posso giocare a fare la ragazza sottomessa, ma si tratta di un gioco, anzi il potere che sto dando ad un altra persona è voluto da me, non so quanto sono sottomesse in realtà. Comunque nel porno dicono sempre che è un lavoro maschilista, però quando si tratta di retribuzioni le donne sono sempre quelle più pagate, sono quelle che hanno più importanza, sono quelle che vengono lanciate.

URLOPOP – Hai mai lavorato con Rocco Siffredi?

MICHELLE – Mai lavorato con lui. Ti dico la verità, non conosco Rocco come persona, ma come personaggio e il suo stile di girare le scene non mi ha mai eccitato.

URLOPOP – Cosa ne pensi della sua scuola di recitazione porno “Siffredi Hard Academy”, diverse attrici porno già affermante come Valentina Nappi hanno partecipato?

MICHELLE – Indubbiamente Rocco è stato e sarà sempre un grande. Il ruolo di insegnante nel sesso dipende da come lo vuole rappresentare, perché secondo me il sesso non si può insegnare, puoi solo insegnare alle persone a liberare ciò che sentono, però insegnare come devi fare un pompino, a come fare certe scene secondo me è una cavolata. Una persona deve diventare più sensibile verso se stessa e verso gli altri in modo di capire cosa fa piacere a se stessi e agli altri, e tutte le volte modificarsi in base alla situazione, quindi è inutile che ti insegno a fare un pompino se magari di fronte hai una persona alla quale piace una sega fatta coi piedi…

URLOPOP – La cosa più bizzarra che hai fatto in questo ambiente?

MICHELLE – Una volta ho sperimentato una cosa che non farò mai più perché non ne sono portata. Un uomo mi aveva chiesto di prenderlo a calci nelle palle, quello mi ha po’ spiazzato.

URLOPOP – La violenza... la sessualità... il desiderio ecc. fanno parte della natura umana... Quindi queste cose qua non le faresti?

MICHELLE – In quello sono molto più sottomessa, perché a livello fisico mi dispiace fare del male. Se si tratta di dominazione psicologica in quello sono molto brava, ma non mi chiedere di fare del male fisico, perché dopo chiederei scusa.
Un'altra cosa che ho provato è stata la pratica del solletico, un genere che va molto in America. Ero legata e una persona mi faceva solletico però era una forma di tortura. Anche se devo dire che dopo il mio stato d’animo era incredibilmente rilassato, anche più di un orgasmo. Mi poteva cadere il mondo addosso e non mi sarebbe interessato per nulla, ero proprio svuotata. Se non fossi entrata nel mondo del prono non avrei mai fatto questo genere di esperienze.

URLOPOP – Se non avessi intrapreso la carriera nel porno che altro avresti voluto fare?

MICHELLE – Avevo iniziato a vivere la mia sessualità in maniera trasgressiva già da prima di entrare nel mondo del porno. Penso che una sperimentazione a livello sessuale ci sarebbe stata comunque. Ho sempre avuto in contemporanea alla mia carriera nel porno altri interessi, avrei coltivato con maggior tempo quelli, al di là dell’agriturismo di famiglia, adoro il massaggio, la naturopatia, ho fatto il corso di ipnosi, sono una persona che diversifica i suoi interessi.

URLOPOP – La vita di paese come cambia una volta che le perone vengono a conoscenza del tuo lavoro?

MICHELLE – Palesemente capisci quanto sono ipocrite le persone e quanto non è importante il giudizio della gente. Agli inizi tutti parlavano male di me, ovviamente, grandi storie, fantasie, si sono inventati che mia mamma mi avesse costretta, tutti questi retroscena inutili che si creano. Poi una volta sono andata in televisione e tutti hanno cambiato opinione, e allora mi sono detta “guarda la banalità delle persone” dopo la mia apparizione in tv sono diventata una ragazza in gamba agli occhi della gente. Quando in tv ti appoggiano o quanto meno non ti criticano per le tue scelte, la gente cambia idea. Quindi ho avuto conferma che l’opinione della gente è inutile. I giudizi delle persone seguono la massa. La televisione ha un potere multimediale importante. Le persone non dovrebbero fare mai le proprie scelte basandosi sul giudizio o sulle aspettative degli altri. Io sono talmente concentrata sulla mia vita che non ho tempo giudicare gli altri.

URLOPOP – Concordo pienamente con quanto hai detto. La tendenza a giudicare gli altri è la più grande barriera alla comunicazione e alla comprensione.

MICHELLE – Quando una persona ha una vita intensa, non ha nemmeno il tempo per giudicare gli altri. Le persone hanno i loro interessi, i loro amori, le loro amicizie, non vedo l’utilità di esprimere un giudizio sui problemi delle altre persone.

URLOPOP – Assomigli moltissimo a Michelle Hunziker.

MICHELLE – La prima volta che me lo hanno detto ero in prima superiore e all’epoca non avevo nemmeno ben presente chi fosse Michelle Hunziker, perché guardavo davvero poco la tv, mi sono dovuta documentare. Comunque da allora mi ripetano costantemente questa cosa.

URLOPOP – Hai partecipato a numerose trasmissioni televisive.

MICHELLE – Le iene, Lucignolo, Costanzo Show, Al Bivio, come ospite sono stata alla Grande RAI con Gene Gnocchi. La gente è stata sempre interessata dal fatto che mia mamma è sempre stata d’accordo con le mie scelte ed entrambe abbiamo scritto dei libri erotici. A differenza di tanti altri casi, mia mamma mi è sempre stata molto vicino nonostante la mia scelta, mentre mio padre mi ha allontanato, mi ha proprio cancellato dalla sua vita. Per un figlio penso sia davvero importante avere una figura di riferimento sincera e valida accanto in quello che è il suo percorso, è inutile stabilire a priori il percorso che il proprio figlio deve fare, quella è una violenza e nient’altro che fa un genitore al proprio figlio. È bello lasciarlo andare, ma standogli vicino con la tua esperienza da genitore. Mia mamma la ringrazierò sempre, perché comunque è stata criticata fortemente, lei era di ruolo come insegnante di sostegno, e la scuola in primis la guardava male. Prendendo una posizione ha avuto dei problemi anche lei.

URLOPOP – La tua vita privata?

MICHELLE – Sono fidanzata da due anni.

URLOPOP –Il tuo compagno come vive il tuo lavoro? Non ti causa dei problemi?

MICHELLE – Assolutamente no. Ovviamente con i piccoli compromessi che si fanno in coppia, però l’importante è che ci sia complicità e sincerità.

URLOPOP – E per quanto riguarda i figli? Ed esempio Rocco ad un certo punto della sua carriera ha smesso, non tanto per volere suo quanto per i figli e per sua moglie, ha dovuto reinventarsi, ora fa il produttore. Hai mi pensato come affrontare questo discorso quando avrai figli?

MICHELLE – Io ho già cambiato stile, non giro più film porno e le uniche produzioni che faccio sono quelle sul mio sito che produco coinvolgendo altre attrici del settore, perché mi stimola. I figli sicuramente ci saranno, per una donna poi è diverso rispetto ad un uomo, quando ci saranno i figli stravederò per loro e per un po’ starò lontano dalle scene, con tutti i sacrifici che questo comporta.

URLOPOP – Quanto tempo ti dai ancora?

MICHELLE – Sei mesi. Pensavo di non dirlo, ma a domanda specifica, non sono riuscita a trattenermi! Questa è l’ultima data che faccio, ne ho ancora un paio in discoteche, ma poi basta, sono incinta!

URLOPOP – Tanti auguri!

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